Accademia Italiana di Permacultura

•

Corsi di Permacultura, Seminari, Introduzioni, Workshops

Corso #.000567

Titolo	PermaCLIPS: interpretare le dinamiche di gruppo nelle comunità intenzionali - Seconda edizione ampliata
Argomenti	Altro
Regione/Stato	IT - Italia
Luogo
Data inizio	26-02-2021
Data fine	06-03-2021
Docenti	Lucilla Borio e Gloria Gelmi
Programma, info e contatti	Visto l’interesse suscitato dalla prima edizione, abbiamo pensato di riproporre questo ciclo di webinar, opportunamente modificato grazie ai feedback ricevuti. Come ogni margine, anche quello tra permacultura e modello CLIPS (Community Learning Incubator Program for Sustainability) appare particolarmente fertile, produttivo, promettente. In questo percorso online in tre tappe lo esploreremo insieme. Integrando due approcci e i rispettivi linguaggi, sperimenteremo l’applicazione di un nuovo strumento diagnostico all’osservazione e all’analisi dei punti critici di un caso reale, per il quale vi invitiamo – se interessati – a candidare il vostro gruppo. PROGRAMMA Venerdì 26 febbraio, ore 18.30 – Introduzione alla permacultura sociale: la tabella di orientamento PermaCLIPS Mercoledì 3 marzo, ore 18.30 – Lo strumento di valutazione PermaCLIPS Sabato 6 marzo, ore 10 - Presentazione del caso di studio, applicazione dello strumento e conclusioni ORARI I due incontri serali inizieranno alle 18.30 e termineranno alle 20.30 (con pausa intermedia di 5’). L’incontro mattutino durerà dalle 10.00 alle 12.30 (con una breve pausa intermedia). DESTINATARI La formazione è rivolta prioritariamente a coloro che: - possiedano già una conoscenza della permacultura e del modello CLIPS; - abbiano già sperimentato l’appartenenza a comunità, ecovillaggi, cohousing, gruppi conviventi. Resta comunque aperta anche alla partecipazione di chiunque aspiri a fare parte di una comunità intenzionale orientata alla sostenibilità, purché abbia letto preventivamente la Guida CLIPS (https://clips.gen-europe.org/wp-content/uploads/2017/10/CLIPS-Framedoc-ITA.pdf ) e almeno l’Essenza della permacultura (https://files.holmgren.com.au/downloads/Essence_of_Pc_IT.pdf). CONTRIBUTO Nell’ottica di sperimentare modelli sociali alternativi, e in linea con l’approccio della permacultura basato sull’assunzione della responsabilità individuale, per il pagamento del corso proponiamo una sorta di “economia del dono”, intesa non come “gratis”, quanto piuttosto come “senza prezzo”. Non c’è quindi una quota d’iscrizione, ma i partecipanti sono invitati ad offrire una donazione come segno di ringraziamento per chi dedica tempo, conoscenze e passione per rendere possibile questa formazione. Il contributo dipende esclusivamente dalle possibilità, dalla disponibilità e dalla generosità del donatore. Se hai difficoltà ad attribuire un valore al corso, ti suggeriamo per l’intero ciclo un’offerta compresa tra 50 e 100€. E se desideri fortemente partecipare, ma non puoi permettertelo per problemi economici, comunicacelo e cercheremo una soluzione per non escluderti. GLI INCONTRI SARANNO GUIDATI DA: Lucilla Borio - Fondatrice dell’Ecovillaggio Torri Superiore, ex segretaria della Rete GEN-Europe (Global Ecovillage Network) ed ex presidente a livello internazionale, sono attualmente membro del GEN Council of Elders. Nel 2001 ho iniziato la formazione come facilitatrice con Beatrice Briggs e con l’IIFAC, collaborando e co-gestendo corsi di formazione. Per l'Accademia Italiana di Permacultura e Macrolibrarsi-Arianna Editrice ho revisionato la traduzione in italiano e scritto la prefazione del libro di David Holmgren "Permacultura, dallo sfruttamento all'integrazione". Facilito gruppi orientati al cambiamento sociale, offro corsi e sono autrice e formatrice del programma UE Erasmus+ “CLIPS - Community Learning Incubator Programme for Sustainability” per sostenere lo sviluppo di gruppi e comunità sostenibili (http://clips.gen-europe.org/) Gloria Gelmi - Da oltre quarant’anni - per passione e per professione – mi occupo di problematiche ambientali, strategie per la sostenibilità, stili di vita eco-compatibili. Laureata con lode in scienze naturali, diplomata in permacultura con l’Accademia Italiana di Permacultura e componente della sua “Ellisse dei tutor”, facilitatrice in formazione secondo il modello CLIPS, co-promotrice dell’iniziativa “Valgandino in Transizione” (aderente al movimento Transition Town). Parzialmente auto-scollocata come funzionaria tecnica, trovo più affascinanti, costruttive, rigenerative per la società e per Madre Terra la permacultura, la facilitazione, la sociocrazia, la comunicazione non violenta e tutto ciò che può aumentare la resilienza personale e comunitaria. Per informazioni e iscrizioni: permaclips@mail.com LE IMPRESSIONI DI ALCUNE PARTECIPANTI ALLA PRIMA EDIZIONE E’ molto utile per conoscere uno strumento e un approccio che mette in luce lo stato energetico di un gruppo, le cause di eventuali disagi e le possibili piste di lavoro per affrontarli. (Cristina B.) Percorri il “permaclips”, è una chiave di accesso a quei territori marginali che si nascondono nell’ombra, apre una porta su un sentiero fertile di novità! (Cristina I.) Se hai voglia di metterti in cammino verso una visione più profonda del percorso che già stai vivendo, è la formazione giusta. (Erica) Te la consiglio se vuoi iniziare un percorso di conoscenza e anche per conoscere persone che hanno un progetto (o anche solo il desiderio) simile al tuo. (Valentina) È davvero interessante lo sforzo di osservare in modo profondo e sistematico la realtà dei sistemi umani. Affascinante l’analogia tra sistemi naturali e gruppi umani. Incontrare persone che cercano o sperimentano la vita comunitaria mi dà un senso di possibilità e vitalità. E mi rassicura che ci sia chi si dedica continuamente a fare ordine e a fare “luce”, in modo che gli altri vedano dove stanno camminando...! (Alessandra) Splendida idea, opportunità, mezzo, strumento nuovo, attualmente ancora in embrione! (Gabriella) Guardare con gli occhiali della permacultura mette in circolo anche l'energia tra il singolo e il gruppo. (Cinzia) Il corso mi è stato di grande aiuto per cominciare a ragionare di permacultura in termini concreti, pensare in concreto al nostro “cohousing-comunità” confrontandolo con esperienze, focalizzare punti critici -sempre con concretezza- che ritrovo già anche nelle relazioni dinamiche familiari. Ha offerto al nostro gruppo Rinascimento un linguaggio comune, strumento prezioso! Mi ha messo in contatto/scambio con tante altre realtà simili alla nostra, con la sensazione molto bella di sognare lo stesso sogno. (Silvia)